“Ecco come NON si aiutano le Associazioni Sportive a Reggio in questo momento Covid”. La denuncia di ADS ViaEmilia

E’ stato un risveglio amaro quello dell’ADS ViaEmilia, che ha una squadra di calcio a 5 che partecipa ai campionati CSI, e che gestisce il campo sportivo di Massenzatico.

In questo periodo caratterizzato dalle misure d’emergenza Covid che, fra le varie cose, impongono uno stop alle attività sportive di palestre e società -quindi mancanza di entrate economiche-, non si ferma invece la richiesta consueta dei pagamenti di bollette nonostante le strutture non siano per legge utilizzate.

“Stamattina ci svegliamo con l’arrivo di una bella bolletta per l’energia elettrica -spiegano i vertici di ASD ViaEmilia-: consumi per 8,53 € in marzo (dato che l’impianto è stato ovviamente tenuto chiuso) ma il totale da pagare per il mese di Marzo è di 202,25 €!”.

“I gestori sono già in difficoltà normalmente. Aggiungiamo che ci troviamo, giustamente, con il campo chiuso e di conseguenza con i ricavi per gli affitti azzerati.

Diamo allora anche il colpo di grazia con queste bollette da 200 € al mese finché continuerà questa situazione. Ecco un esempio di come NON vengono aiutate le Associazioni Sportive in questo momento di difficoltà”.

Contattati da NextStopReggio i vertici dell’Associazione sportiva, è stato evidenziato il bando della Fondazione per lo Sport di Reggio Emilia a favore delle attività sportive (leggi qui): “La Fondazione per ora ha fatto solo un bando che non aiuta i gestori -hanno risposto-, ma i fruitori degli impianti. Speriamo che in futuro esca qualcosa anche per i gestori”.

nsr
(Nella foto la squadra dell’ADS ViaEmilia in un momento precedente le restrizioni normative a seguito dell’emergenza Covid)