E’ uscito il disco della band reggiana “Stonedrift”, musica sul mondo che ci circonda, tra fake news, allarmismi e disinformazione

E’ disponibile da oggi su tutti i digital store, Mass Destruction Media, il nuovo ep di cinque brani granitici e potenti degli Stonedrift che arrivano a questa pubblicazione con il supporto dell’inossidabile Volcano Records & Promotion.
In un momento di estrema incertezza, nel bel mezzo di una tempesta mediatica senza precedenti a fare da specchio ad una situazione sanitaria e sociale difficilissima, la musica degli Stonedrift non si ferma e piuttosto prova a rappresentare dalla prospettiva particolare di una band metal, il mondo che ci circonda, tra fake news, allarmismi e disinformazione.

Gli Stonedrift sono una band reggiana esperta attiva dal lontano 2007 che in questo nuovo capitolo della propria storia conferma tutta la propria dedizione alla musica fatta con passione e determinazione unendo in un concept unitario e coinvolgente momenti groove metal ed elementi thrash ed alternative.
Si formano a Rolo, provincia di Reggio Emilia, da un’idea di Max Marri alla batteria (voce di Dominance ed Unscarred Italian Pantera Tribute) ed Enrico Ascari (Chitarrista di Campagnola) alla chitarra (ex Browbeat,Blowin’e Wasting Disease).

Dopo alcuni cambi di line up si uniscono alla band Oscar Lanzoni al basso (ex Sette Note in Nero) e Matteo Gazzi alla voce ( ex Thunderbomber),con i quali incidono il primo demo “The smell of Sweat Smoke and Alcohol” nel 2010 e si esibiscono live in festival importanti come “Rottura del Silenzio” o a supporto di grandi personaggi come Freak Antoni all’ Arci Tom di Mantova.
Nel 2015 altro cambio di line up,con l’approdo nella band del cantante reggiano (e Promoter di organizzazioni eventi Temporock) Emiliano Dalcomune, il correggese Luca Cigarini alla chitarra ritmica e dal Valerio Larcier al basso (ex Coffee Overdrive e Karmian).