E’ morto Mirco Landini, 96 anni, fondatore dell’omonima azienda di Castelnovo Sotto

E’ morto nel cuore della notte, presso la sua abitazione di Castelnovo Sotto, il noto imprenditore Mirco Landini all’età di 97anni.

Colpito da tempo da una malattia, Landini ha comunque affrontato vita e lavoro con efficienza fino a circa un anno fa.

Era titolare dell’omonima azienda di Castelnovo Sotto fondata nel 1995 specializzata in prodotti per l’edilizia con circa 300 dipendenti e un fatturato di 70 milioni di euro.

Lascia la moglie Marisa, i figli Mirco junior e Stefania, avuti dalla prima moglie Donatella e la sorella.

Il presidente Fabio Storchi, il Direttore Generale Filippo Di Gregorio, gli Organi Direttivi e i collaboratori di Unindustria Reggio Emilia hanno inviato alla famiglia del cavaliere Mirco Landini le proprie condoglianze. Il Presidente Storchi ha di Landini un ricordo personale: “Lo incontravo allo stadio, dove amava sostenere con passione la Reggiana e di cui è stato sponsor in diverse occasioni. Era un uomo curioso, vivace e coraggioso che ha vissuto una vita lunga e piena di soddisfazioni. Il suo nome nel panorama imprenditoriale reggiano e all’interno della nostra Associazione era sinonimo di tradizione e continuità.

Non ha mai smesso di far sentire la sua presenza in azienda dove ha seguito in prima persona ogni trasformazione e innovazione nel tempo. A Castelnovo Sotto, dove ha vissuto e dato lavoro a tantissime persone, ha sostenuto molteplici iniziative sportive, benefiche e culturali, segno di quanto fosse forte in lui il legame con la sua terra e il valore della responsabilità sociale d’impresa. Ai suoi cari e ai collaboratori, che negli anni lo hanno affiancato nella gestione dell’azienda, va la nostra riconoscenza e il nostro sentito cordoglio”.

La camera ardente è stata allestita in un uffici dell’azienda Landini, dove questa sera, alle 20,30, verrà recitato il rosario. I funerali si svolgeranno domani, partendo alle 10,30 dall’azienda per raggiungere la chiesa parrocchiale di Castelnovo Sotto. Infine la tumulazione nel cimitero del paese.

nsr