Disabilità, Mori (PD): “Con l’iniziativa ‘Partire dal calcio inclusivo e di valori’ messe in campo pratiche di vera inclusione al di là dei pregiudizi”

“Nello sport non hanno senso le categorie degli abili e diversamente abili, siamo tutti realmente uguali nella nostra diversità quando affrontiamo una prova sportiva per godere della libertà di volare sopra i nostri limiti. Limiti che, in parte, derivano sempre da stereotipi culturali o sociali”. Così la consigliera regionale Roberta Mori che prenderà parte domani 13 novembre, a Reggio Emilia, in rappresentanza dell’Assemblea Legislativa regionale, all’evento “Progetto diversamente abili. Partire dal calcio inclusivo e di valori”. Una iniziativa di Lega Pro, in collaborazione con Feralpisalò e Ac Reggiana 1919, che si terrà alle 9 e 30 nell’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

“La città e la comunità di Reggio Emilia si distinguono ancora una volta per ospitare e sperimentare pratiche di inclusione che riconoscono la centralità della persona al di là di ogni pregiudizio” aggiunge Mori. “Questo progetto della Lega Pro e la sinergia spontanea che ne è scaturita con le realtà locali – sottolinea – dimostra che ci sono modi concreti, quanto esemplari, di offrire percorsi di socialità, benessere e autodeterminazione a chi ne ha bisogno e sono particolarmente contenta di rappresentare l’Assemblea legislativa in questa occasione”.