Una speciale tessera che permetta ai disabili di viaggiare liberamente sui trasporti pubblici. Dopo l’episodio che ha visto il 66enne disabile Giuliano Camilli multato, perché sprovvisto di biglietto dell’autobus, il sindaco di Reggiolo Roberto Angeli propone la creazione di una speciale tessera – ben visibile e rintracciabile – che permetta ai disabili di viaggiare liberamente sui trasporti pubblici. Secondo il primo cittadino di Reggiolo, la multa a Camilli solleva un problema che dovrebbe essere affrontato dall’intera comunità, dalle istituzioni insieme all’Agenzia della mobilità, soprattutto perché non si tratta dell’unico caso nella provincia Reggiana.
L’argomento è stato anche toccato durante una telefonata intercorsa tra il sindaco e l’Agenzia della mobilità.
“È evidente che episodi simili – spiega Angeli – siano traumatici per una persona che vive con una disabilità: agitazione, paura, confusione amplificano le difficoltà. Giuliano ha pianto a lungo e, ancora in preda alla confusione, ha solo sperato che quel brutto episodio non si replicasse né per lui, né per le persone come lui. Questo credo debba fare molto riflettere. Perché non evitiamo che episodi simili si ripropongano? Gli operatori di Seta hanno agito secondo le regole, ma è possibile ovviare al problema con una soluzione condivisa e che metta al primo posto l’aspetto sociale. In altre realtà, come ad esempio in Piemonte, esistono tessere che permettono ai disabili di viaggiare liberamente sull’intera rete dei trasporti pubblici.
A seconda della tipologia e della percentuale di disabilità, il richiedente può beneficiare di una tessera per viaggiare gratuitamente o di un abbonamento mensile a seconda del tipo di disabilità. Penso che questa possa essere la strada giusta”.
nsr
