“Incomprensibile e inqualificabile il danneggiamento provocato in questi giorni ad uno splendido filare di querce secolari, compreso tra gli alberi di pregio dal Comune di Reggio Emilia, in via Ruggero da Vezzano (la via interna che porta alla Chiesa di Canali).
Le branche e il tronco di alcuni di questi alberi sono state infatti duramente colpite con una fresa o qualcosa del genere con il risultato che ora queste piante mostrano “monconi sfrangiati”, preoccupanti anche per il futuro della loro salute.
L’Assessore all’ambiente del Comune, Carlottta Bonvicini, da noi informata, ha già annunciato che provvederà prontamente a verificare l’accaduto e lo stato di salute delle piante; la segnalazione è stata inoltrata anche alle Guardie Ecologiche Volontarie di Legambiente che si occupano del verde che stanno già valutando un loro intervento e studiando le eventuali sanzioni previste dal Regolamento del verde comunale.
In questo caso c’è da considerare anche l’aggravante dovuta al fatto che ogni intervento sugli alberi di pregio deve essere autorizzato dal Comune; in questo caso non può esserci stata un’approvazione con questa “tecnica deplorevole”. Questo filare tra l’altro è stato inserito nella pubblicazione della Provincia di qualche anno fa: “Cento alberi: viaggio tra gli alberi monumentali della Provincia di Reggio Emilia” e portato come esempio di patrimonio verde da ammirare e da salvaguardare.
In un’altra pubblicazione “Alberi di pregio”edita dal Comune di Reggio Emilia sono elencate le caratteristiche tecniche di questi alberi alcuni dei quali hanno una circonferenza del tronco superiore ai tre metri.
Crediamo, alla luce di questo fatto, ma anche di episodi simili avvenuti in questi anni, sia arrivato il momento di aggiornare il Regolamento del verde comunale che è del 2006 e sono ormai passati 6 anni dall’ultimo aggiornamento.
Ugo Pellini, membro della Consulta verde del Comune
(Nelle foto: la condizione delle querce e l’immagine del filare nella pubblicazione di qualche anno fa)
