Da paziente ospedaliero a ladro: denunciato 39enne reggiano

Un 50enne reggiano si trovava ricoverato in ospedale quando il vicino di letto, approfittando del fatto che la vittima stesse dormendo, ne ha approfittato per rubargli l’iPhone che aveva messo nel cassetto del comodino.

La vittima aperti gli occhi notava il 39enne nei pressi della sua postazione letto, ma inizialmente non dava peso alla circostanza per poi insospettirsi una volta che lo stesso compagno di camera vistosi scoperto usciva frettolosamente dalla stanza allontanandosi. Insospettitosi per quanto aveva notato nel dormiveglia l’uomo, controllava tra i suoi effetti constatando l’assenza del suo i-phone. A nulla sono valsi i tentativi del derubato di tornare in possesso dello smartphone in quanto lo stesso compagno di camera successivamente rientrato negava ogni addebito.

L’autore, come rivelato dalle successive indagini dei carabinieri della stazione di Reggio Emilia Santa Croce, a cui il derubato ha formalizzato la denuncia, è risultato essere appunto l’altro degente che con la vittima condivideva la camera e che parzialmente ammesso il furto rendendosi disponibile a risarcire il danno, senza però farlo materialmente.

Questi in sintesi i contorni della vicenda portati alla luce dalle indagini dei militari che con l’accusa di furto aggravato hanno denunciato un 39enne reggiano risultato l’autore del furto.

nsr