Dà fuoco al condominio per vendetta: misura cautelare per una 56enne reggiana

(foto d'archivio)

Ha appiccato il fuoco per vendetta nei confronti dei vicini, cospargendo di benzina l’atrio del condominio nel quale la stessa abitava appiccandovi. Non paga alla vista dei vicini gli ha gettato addosso la benzina con l’intento, non riuscito, di cagionare loro lesioni personali.
Per questi motivi con l’accusa di tentato incendio e lesioni personali i Carabinieri hanno denunciato una 56enne abitante a Reggio Emilia nei confronti della quale il Gip del Tribunale ha disposto l’applicazione donna della misura di sicurezza provvisoria della libertà vigilata per la durata di un anno.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri reggiani la donna, a seguito di alcuni screzi nati in ambito condominiale, nella mattinata del 2 marzo decideva di appiccare un fuoco nell’atrio del suo condominio in città. L’attività ritorsiva e intimidatoria della donna veniva notata da alcuni condomini ai quali la donna, vistasi scoperta e dopo aver appiccato le fiamme nel condominio, versava addosso a loro liquido infiammabile.

I vicini di casa, madre e figlio, dopo una colluttazione con la donna, sono riusciti a divincolarsi e ed uscire dal palazzo.
Nel frattempo, alcuni passanti, alla vista del fumo avevano allertato i vigili del fuoco ed i carabinieri giunti subito spegnendo il fuoco.
Le vittime sono state trasportate d’urgenza al pronto soccorso, per le esalazioni di fumo respirate, fortunatamente senza riportare gravi danni.