“Cultura ed egemonia politica a Reggio Emilia”, di Luca Tamagnini (Candidato Forza Italia al Consiglio Comunale)

“Un grave problema della nostra città e l’egemonia politica sulla cultura.

Il Potere che da oltre 70 anni comanda a Reggio Emilia, impone un vero regime politico sull’attività culturale in città. 

Dalle biblioteche alla gestione degli spazi pubblici, dai rapporti con la scuola alle associazioni culturali, dagli istituti di ricerca storica all’archivio del Comune, dai patrocini alla intestazione delle vie, dalle commemorazioni allepresentazioni di libri: tutti gli aspetti della cultura che necessitano della funzione pubblica rappresentata da Comune sono sotto stretto controllo egemonico del Potere politico, che in questi decenni è sempre stato espressione della sinistra, dal Pci fino al Pd.

L’alternativa è una Reggio Libera, dove il Comune non sia il Custode politico della cultura asservita al suo potere, ma sia il Difensore della libertà culturale, anche di coloro che non appartengono alle forze politiche che esprimono il Sindaco.
Purtroppo, Reggio Emilia finora è diventa famosa in tutta Italia per il “Chi sa parli!”, cioè la richiesta di libertà di studiare la Storia senza i veti e le omertà comuniste.

Possiamo diventare altrettanto famosi abbattendo questo muro di silenzio e di omertà, atteggiamento culturale che facilità la proliferazione delle mafie dei nostri giorni:
Possiamo aprire una stagione di Libertà culturale a Reggio Emilia, di Libero confronto fra Idee, Storie e Culture, che fino ad oggi è stato impedito dall’egemonia politica.
Cultura e Storia Libera in una Reggio Libera.

Luca Tamagnini, Candidato al consiglio comunale con Forza Italia