Croce Verde di Villa Minozzo: bilancio positivo del prezioso lavoro svolto da tutti gli operatori

Il resoconto della attività del 2019 della Croce Verde di Villa Minozzo vede un bilancio positivo, con 18 veicoli disponibili e 20 operatori dipendenti oltre i numerosi volontari. Dati che ne fanno una delle maggiori aziende del nostro Appennino.

Numerose le iniziative intraprese, come l’acquisto dell’ex asilo che era stato chiuso e che verrà ristrutturato e riattivato. Altre iniziative sono in una fase progettuale avanzata, come la Casa della Salute, dove la popolazione troverebbe studi medici ed infermieristici e che sorgerebbe grazie all’aiuto economico sostenuto dalla Croce Verde che non solo a Villa raccoglie € 55.000 dal 5×1000. Questo significa una grande attenzione da parte della popolazione.

A tutto ciò non va dimenticata la formazione sia dei volontari che dei cosiddetti laici, persone che hanno sostenuto i corsi di primo soccorso e di utilizzo del dae, il defibrillatore.

Ciò che comunque lascia sempre benevolmente ammirati è la presenza tra i volontari di un numero predominante di ragazzi e di ragazze molto giovani.

Il presidente Montelli Renato e il sindaco di Villa Minozzo Sassi Elio Ivo non hanno perso l’occasione di ringraziare per l’attività svolta tutti i volontari. Senza dimenticare quella molto impegnativa dell’emergenza Covid-19.

Per il 2020 sono previste numerose iniziative a completamento di quelle iniziate nel 2019 e ancora maggiore sarà l’impegno per la formazione e l’installazione del dae in tutte le frazioni del comune. Attualmente Villa Minozzo cardioprotetta ha visto collocate 15 postazioni in tutto il comune, uno dei più estesi e difficoltosi su cui operare.

Con i suoi 230.000 km percorsi e quasi 10.000 ore di impegno la Croce Verde di Villa si colloca in un contesto molto difficile, ma soddisfacente per tutte le esigenze della popolazione, senza dimenticare l’apporto che viene dato a sostegno delle pubbliche di Reggio capoluogo.

Il prossimo appuntamento è previsto per il 22 agosto, quando in occasione della festa annuale della Croce Verde sarà inaugurata una nuova ambulanza il cui costo, per le attrezzature installate e per la necessità che sia una 4×4, sì aggira attorno ai 60.000 euro.

Fabio Zani

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