Controlli nella movida reggiana: attività persuasiva della Polizia e collaborazione con gli esercenti pubblici

Nel pomeriggio di venerdì il Questore di Reggio Emilia ha organizzato mirati servizi servizi di controllo finalizzati alla verifica del rispetto della normativa vigente inerente la nota emergenza da Covid-19 e nello specifico per prevenire ogni forma di turbativa in relazione alle criticità che si possono verificare durante la cosiddetta “movida” e degli assembramenti in genere.

Sono stati impiegati 2 pattuglie della Polizia di Stato, 2 dei Carabinieri, la Polizia Municipale con 2 pattuglie e la Guardia di Finanza con un equipaggio ed effettuati pattugliamenti appiedati lungo le principali vie e piazze del centro storico (via Roma, teatro Valli, parco del Popolo, via San Carlo, Piazza Fontanesi, Piazza Prampolini, Piazza San Prospero) sensibilizzando commercianti, ristoratori ed avventori al rispetto della normativa vigente inerente il contenimento del virus.

E’ stata prevalentemente svolta attività di convincimento e persuasione finalizzata al rispetto della normativa.
Durante il servizio sono stati effettuati diversi interventi alcuni di iniziativa da parte degli agenti sulla via Emilia lungo la parte più ristretta della carreggiata per sensibilizzare i cittadini sul corretto distanziamento.
Alcuni esercenti durante il servizio hanno richiesto l’intervento degli agenti per riportare alla calma alcuni avventori che non volevano osservare le disposizioni sul distanziamento.
Sia la cittadinanza che gli esercenti hanno collaborato con tutte le forze di polizia impegnate nel servizio senza dimostrare alcun tipo di rimostranza alle osservazioni sulle norme anti Covid-19, soprattutto in considerazione dell’utilizzo della mascherina nelle piazze/vie previste dall’ordinanza del Sindaco di Reggio Emilia del 29/05/2020.

Gli stessi operatori sono intervenuti anche per una segnalazione di rissa tra alcuni cittadini stranieri nei pressi del teatro Valli riuscendo a riportare la calma tra i contendenti.

nsr