Cellulare al volante: giro di vite della Polizia Stradale

Continua l’attività di repressione da parte della Polizia Stradale di Reggio Emilia sull’uso indiscriminato e pericoloso dei cellulari durante la guida. Questa attività risulta doverosa alla luce dei numerosi incidenti stradali che avvengono per una non meglio precisata “distrazione”.

Nel corso dell’ultimo week-end, prendendo a campionatura alcune ore del giorno (quelle maggiormente interessate dal traffico), sono stati individuati complessivamente 32 conducenti alla guida dell’auto ed intenti a telefonare o messaggiare. Il fenomeno appare ancor più grave se si considera che gli automobilisti “attenzionati” sono stati un centinaio, dunque oltre il 30% di questi era distratto dal mantenere una guida attenta e in regola con il codice stradale.

Tra i contravvenzionati 4 di questi avevano già subito un’analoga contravvenzione nel corso dell’ultimo biennio, motivo per cui è stata ritirata la patente di guida e la prefettura dovrà ora emettere un’ordinanza di sospensione a carico dei rispettivi interessati.

Da notare che una decina di conducenti sono stati trovati intenti a chattare, tenere l’apparecchio appoggiato sulle gambe, altri 4 avevano il tablet appoggiato al cruscotto, mentre alcuni stavano trasportando i figli minori che non erano allacciati ai prescritti seggiolini e per questo ulteriormente contravvenzionati con relativo prelievo di punti dalla patente di guida.

L’attività di contrasto a questa grave e pericolosa condotta continuerà anche nelle prossime settimane con pattuglie della polstrada in “borghese” ed alle quali sarà affiancato anche il personale dei distaccamenti di Guastalla e Castelnovo ne’ Monti.

nsr