Celebrato il Carabiniere medaglia d’oro al valor militare Leone Carmana a cui è dedicata la Caserma provinciale

Il Carabiniere medaglia d’oro al valor militare Leone Carmana nacque a Gazzano di Villa Minozzo il 11.11.1894, deceduto a Reggio Emilia il 10.02.1926, moglie e due figlie, viene ricordato per l’evento del 04.06.1920 che gli fruttò la medaglia d’oro al Valor Militare per:
Piantone all’ingresso di una polveriera, Vallegrande di La Spezia, scorto l’avvicinarsi di una settantina di rivoltosi che già si erano impossessati di fucili di due corpi di guardia e intendevano impadronirsi della polveriera stessa, ordinava la chiusura della porta dietro di sé, pur sapendo di precludersi così ogni via di scampo, rispose a colpi di moschetto al fuoco dei ribelli, mantenendosi saldo al suo posto, da solo, benché ferito, dando così tempo al sopraggiungere di rinforzi, coi quali concorse poi a fugare i facinorosi, sventando in tal modo il criminoso tentativo esempio mirabile di eccezionale presenza di spirito, di coraggio e di altissimo sentimento del dovere”.

A lui sono intitolate la caserma dei Carabinieri di Reggio e la piazza di Gazzano, una lapide è posta a suo ricordo nel cortile dei chiostri di S. Pietro dove sabato è stata posta una corona e suonato il silenzio dopo la messa celebrata nella Basilica di S. Pietro Martire da monsignor Tiziano Ghirelli e dal cappellano militare della legione carabinieri dell’Emilia Romagna don Giuseppe Grigolon alla presenza dei vertici del comando provinciale dell’Arma, del vice prefetto dott. Gabriele Gavazzi, del presidente della sezione carabinieri in congedo Ten. Domenico Viola, dei labari e delle bandiere di varie sezioni ANC della provincia, del Nastro Azzurro, delle associazioni Bersaglieri, Cavalleria, Marinai, UNUCI, gli Ufficiali in congedo, del consigliere nazionale della ANB comm. Magg. F. Zani, di discendenti, soci e carabinieri in servizio.

Fabio Zani

[ngg src=”galleries” ids=”223″ display=”basic_thumbnail”]