Celebrato il 76° anniversario del sacrificio dei Sette Fratelli Cervi e di Quarto Camurri #Foto

Sono stati diversi i momenti per che oggi hanno ricordato il 76° anniversario del sacrificio dei sette fratelli Cervi e di Quarto Camurri fucilati per mano dei fascisti all’alba del 28 dicembre 1943. Un importante anniversario che è stato celebrato con due giornate, il 27 dicembre a Guastalla e Campegine e questa mattina -il 28 dicembre- a Reggio Emilia e a Casa Cervi (Gattatico), per rendere omaggio ai nostri Caduti e per riflettere sul valore della Resistenza e sulla nostra identità nazionale, con l’intervento conclusivo a Casa Cervi di Gad Lerner “Non c’è futuro senza memoria”.

Questa mattina, il 76° anniversario dell’eccidio dei Fratelli Cervi è iniziato alle ore 9.45 presso il Poligono di Tiro di Reggio Emilia, dove è stato reso omaggio alla lapide del tiro a segno e al sito della fucilazione.
Sono intervenuti Luca Vecchi (Sindaco di Reggio Emilia), Elio Ivo Sassi (Presidente ALPI – APC di Reggio Emilia), Albertina Soliani (Presidente Istituto Alcide Cervi) e Gad Lerner.

La mattinata è poi proseguita alle ore 11.00 a Casa Cervi di Gattatico, dove sono intervenuti Luca Ronzoni (Sindaco di Gattatico), Giorgio Zanni (Presidente della Provincia di Reggio Emilia) e infine l’intervento conclusivo di Gad Lerner “Non c’è futuro senza memoria”.

nsr
(Foto di Fabio Zani)

[ngg src=”galleries” ids=”139″ display=”basic_thumbnail”]