Cavriago, grande partecipazione al memorial di calcio per Simone Magnani, Gianluca Manfredi e Germano Torri

Sono stati ricordati attraverso ciò che amavano di più: il calcio. Il calcio li univa, così come una lunga amicizia. Ed ecco che la serata organizzata al parco dello sport, in loro ricordo, ha fatto venire fuori il lato più bello dello sport: l’importanza dello stare insieme, uniti, sia nei momenti piacevoli che in quelli più tristi. Questa serata ha emozionato e ha portato alle mente dei presenti ricordi di momenti belli passati insieme e ricordi, purtroppo, dolorosi come quel tragico incidente in autostrada che ha strappato, troppo presto, la vita ai tre ragazzi.

Ieri sera (ndr, mercoledì 11 settembre), al parco dello sport di Cavriago, era presente tanta gente, oltre 150 persone: amici, parenti, conoscenti, compagni di vita e di partite. L’occasione: il triangolare di calcio, organizzato dal Comune di Cavriago e dalle società calcistiche locali Calcio Cavriago, Sporting e Celtic Boys Pratina, in ricordo di Simone Magnani, Gianluca Manfredi e Germano Torri.

Molto conosciuti, attivi nel volontariato e nello sport, in particolare erano grandi appassionati di pallone. Da qui le ragioni del memorial. A scendere in campo sono state le prime squadre delle tre società di calcio del paese. Alla fine del triangolare, è stata affissa una targa commemorativa al parco dello sport alla presenza dei famigliari dei tre ragazzi; la sindaca Francesca Bedogni e l’assessore allo sport Matteo Franzoni hanno consegnato una targa-ricordo alle famiglie e ai presidenti delle tre società sportive, Andrea Scarabelli del Celtic Boys Pratina, Cesare Mola dello Sporting Cavriago e Mario Borghi di Calcio Cavriago. Per Simone Magnani, a ritirare la targa c’era il fratello, per Germano Torri i genitori, per Gianluca Manfredi la moglie.

“Ringraziamo le società di calcio del paese – hanno detto la sindaca Bedogni e il vicesindaco Franzoni – che hanno fortemente voluto organizzare questa iniziativa per ricordare tre giovani amici scomparsi prematuramente e ringraziamo i famigliari di Simone, Gianluca e Germano che hanno accettato di essere qui oggi. Ci sembrava importante ricordarli, tutti insieme, attraverso quello che amavano di più, il calcio. Speriamo di poter ripetere questa iniziativa anche il prossimo anno”.

c.f.