Cavriago, canile abusivo e discarica illecita di rifiuti: denunciate tre persone

In un terreno agricolo di proprietà di due fratelli reggiani un 32enne originario di Napoli, aveva realizzato un canile per il ricovero e l’addestramento di cani da caccia, senza autorizzazione urbanistica del comune di Cavriago e sanitaria dell’Asl di Reggio Emilia.

Nella stessa area di circa 200 mq, recintata, i Carabinieri di Cavriago insieme agli agenti della Polizia Municipale Val d’Enza, hanno trovato anche una vera e propria discarica non autorizzata costituita da rifiuti domestici e speciali anche pericolosi (tra cui una batteria per autovettura che sversava il liquido nel terreno).

Infine, all’interno di una voliera i militari trovavano 4 starne, utilizzate per l’addestramento dei cani da caccia. I voltatili venivano sottoposti a sequestro e affidati in custodia al centro recupero fauna selvatica “Rifugio Matildico”, mentre i tre cani da caccia, trovati in buone condizioni di salute e risultati di proprietà dell’utilizzatore dell’area, sono stati affidati al proprietario.

Questi in sintesi gli esiti dei controlli a seguito dei quali l’intera area di circa 200mq è stata sequestrata.

Con le accuse di abusi edilizi, realizzazione di discarica non autorizzata, detenzione di richiami vivi non autorizzata e realizzazione abusiva di un canile, è stato denunciato quindi il 32enne napoletano residente a Cavriago che aveva in uso l’area oggetto dei controlli.

Nei guai anche due fratelli reggiani di 80 e 74 anni che, in quanto proprietari dell’area, dovranno rispondere in concorso degli abusi edilizi rilevati nel corso dei controlli.

nsr