Cavriago, AVL Summer Camp: quando il pubblico e il privato creano innovazione

Si chiama AVL Summer Camp, ma non è un campo estivo qualunque. Sono otto le ragazze e tre i ragazzi che dal 28 giugno al 9 luglio vivranno un’esperienza unica.
Il Comune di Cavriago infatti, in collaborazione con AVL Italia s.r.l., azienda inserita a livello mondiale nello sviluppo di nuove tecnologie in campo automotive (emissioni, elettrificazione, idrogeno, fuel cell e green technology), ha organizzato un campo estivo per le studentesse e gli studenti frequentanti la scuola secondaria di primo grado “Galileo Galilei”.
Le ragazze ed i ragazzi lavoreranno a gruppi, seguiti da educatori professionisti di COOP ACCENTO in collaborazione con ingegneri di AVL con l’obiettivo di realizzare una o più centraline per la rilevazione del particolato atmosferico PM10/PM 2,5.

Le attività, con taglio ludico ed educativo, permetteranno alle partecipanti e ai partecipanti di acquisire competenze legate alla robotica e alla programmazione, così come all’elettrotecnica, sperimentando e mettendosi alla prova in attività di costruzione e programmazione, con l’obiettivo di apprendere le funzionalità della scheda ARDUINO, di sensori e LED oltreché del linguaggio di programmazione SCRATCH 4 ARDUINO, funzionali al raggiungimento dell’obiettivo fissato.

Dopo una lezione frontale introduttiva, i ragazzi hanno preso confidenza in questi giorni con i concetti legati alla robotica, alla programmazione, all’elettronica. Stimolati nella loro creatività, ecco alcuni dei loro commenti: “Mi è rimasto impresso pensare al fatto che le macchine inquinano anche quando sono spente”, così uno dei ragazzi; “vorrei fare un programma che mostri come un semplice gesto abbia un impatto sull’ambiente e sull’inquinamento”, un secondo; “mostrerei lo scioglimento dei ghiacciai e il pericolo delle città che possono venire sommerse”, un terzo.

L’iniziativa è finalizzata a promuovere le discipline STEM (ovvero quelle che riguardano la scienza, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica) e la cultura ambientale tra le giovani generazioni e vuole incidere sul gender gap, favorendo la partecipazione femminile a questi percorsi. “Non è mai troppo presto per sviluppare l’ingegno e la creatività –dice Dino Brancale, amministratore delegato di AVL Italia-. Crediamo molto nella formazione, soprattutto quando si tratta di discipline tecniche e scientifiche, investiamo in questo. E crediamo molto nel trasmettere ai giovanissimi il valore del sapere scientifico. Le decisioni sul proprio futuro si prendono già alle medie quando si sceglie la scuola superiore. È in questo momento che dobbiamo fare di tutto per far conoscere a ragazze e ragazzi le enormi potenzialità e la bellezza della scienza e della tecnologia”.

“Si tratta di un progetto sviluppato in sinergia tra il comune, la scuola e AVL,” dichiara l’Assessore all’ambiente Luca Brami, ideatore del progetto insieme a Dino Brancale, “Questo progetto persegue molti degli obiettivi di agenda 2030: sono temi imprescindibili per gli anni a venire e il camp rappresenta un percorso innovativo che intreccia transizione ecologica, transizione digitale e contrasto al gender gap, lavorando sulle competenze di un gruppo di ragazze e ragazzi che potranno vivere una esperienza altamente stimolante in un contesto d’avanguardia.”

“Sono orgogliosa di questo progetto così prezioso”, annuncia la Sindaca di Cavriago Francesca Bedogni, “Il Comune di Cavriago, AVL Italia e questi 11 ragazzi hanno un sogno in comune: regalare al pianeta un futuro sostenibile. Se si sogna insieme si può sognare in grande. Per 14 giorni le ragazze e i ragazzi di Cavriago lavoreranno con ingegneri specializzati nel settore e in una location dove tecnologia e avanguardia sono di casa per realizzare un progetto capace di incidere sulla qualità dell’aria nel nostro paese. Sono certa che altre aziende del territorio ci aiuteranno a realizzare altre esperienze simili: ho voglia di rivedere presto l’entusiasmo, l’incredulità e la felicità negli occhi di altri studenti, come ho visto lunedì, durante la loro prima giornata di camp.”

Le lezioni del mattino si terranno presso l’azienda AVL Italia in via Nobel 6, quelle pomeridiane presso il Multiplo Centro Cultura.
Collabora al progetto ARPAE per fare un training integrativo ai ragazzi avente ad oggetto un’introduzione sul ruolo di ARPAE sul nostro territorio, con annessa qualche nota tecnica in merito alle analisi del particolato atmosferico.
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AVL e AVL Italia
AVL è la più grande società indipendente al mondo specializzata nello sviluppo, simulazione e testing di sistemi powertrain, oltre che in soluzioni e metodologie innovative legate ai nuovi trend della mobilità. Conta 45 filiali e circa 11.000 dipendenti in tutto il mondo. Registra ricavi per 1,97 miliardi e ogni anno investe il 10% del fatturato in ricerca e sviluppo. AVL Italia opera nelle due sedi di Torino e Cavriago di Reggio Emilia, dove è presente il Centro tecnico di ricerca, gioiello all’avanguardia per ciò che riguarda la tecnologia del powertrain. Ha circa 300 dipendenti e nel 2020 ha registrato un fatturato di 101,9 milioni di euro.