“Sciolgo il Pd e lancio un nuovo partito”. A pochi giorni delle elezioni Regionali del 26 gennaio il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, il partito di punta del candidato presidente Stefano Bonaccini, ha lanciato questa proposta.
“A questo punto”, chiede la candidata per la Lega alle elezioni regionali Maura Catellani, “mi pare sia doveroso e necessario porsi una domanda: qualora il 26 gennaio vincesse Bonaccini, chi sarebbe a governare la Regione? Il Pd in fase di “liquidazione” o un nuovo “partito” del quale non si sa nulla?”.
“Certo, è vero che Bonaccini ha già preso le distanze da un po’ dal suo partito, considerando che ha fatto di tutto per nasconderne il simbolo durante tutta la campagna, ma è anche vero che il Pd è l’azionista di maggioranza della sua candidatura al secondo mandato di governatore. Ma ai cittadini non pensano mai né Bonaccini né il Pd? Chi guiderà quindi l’Emilia Romagna visto e considerato che Zingaretti ha detto che scioglierà il Partito democratico? A chi faranno riferimento i consiglieri? Non possiamo permettere questo: alle elezioni regionali bisogna fare una scelta consapevole e, ad oggi, l’unica scelta veramente consapevole è dare fiducia al centrodestra”. Così l’avvocato Maura Catellani, candidata della Lega a Reggio Emilia e provincia, alle prossime elezioni regionali del 26 gennaio”.
nsr
