Carcere di Reggio, Salvini: “Solidarietà agli agenti che ci lavorano. Il Pd vuole smontare il decreto sicurezza”

“Freddo, docce senza acqua calda, mensa e cucine in cattive condizioni. Solidarietà agli agenti della Polizia Penitenziaria che lavorano nel carcere di Reggio Emilia. Troppo spesso c’è più attenzione per i delinquenti che per le donne e gli uomini in divisa. In attesa che il ministro Bonafede batta un colpo, la Lega presenterà subito una interrogazione e andrà al carcere di Reggio Emilia per fare visita agli agenti. La Lega sceglie di stare con le Forze dell’Ordine, mentre il Pd vorrebbe schedarle e pensa di smontare i Decreti sicurezza”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, commentando la denuncia del sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria.

Il carcere di Reggio Emilia ha una capienza regolare di 297 unità ma i detenuti presenti al 18 dicembre 2019 sono ben 433 di cui 3 donne. Gli stranieri sono 254.
Il personale di Polizia Penitenziaria previsto è di 240 persone ma in realtà ne risultano operative 212. Dal primo gennaio 2019 al 18 dicembre 2019 ci sono stati ben 758 episodi critici tra cui 17 aggressioni agli agenti e 2 al personale civile, 28 atti di violenza/minaccia/oltraggio/resistenza a pubblico ufficiale.

a.b.