Campani (Più Europa) sui nuovi vertici reggiani: “Sono una cellula dormiente del Pd”. Ma sul sito nazionale compare già Sassi

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Sul sito ufficiale nazionale di Più Europa (leggi qui), compare già il nominativo del nuovo coordinatore provinciale di Reggio Emilia eletto sabato (leggi qui). Ciò nonostante proseguono le schermaglie interne (leggi qui le prime). Di seguito pubblichiamo integralmente il comunicato di Gian Pietro Campani.
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“Il gesto secessionista di un gruppo di aderenti a Più Europa Reggio, al di là delle descrizioni fantasiose di alcuni giornali, è estemporaneo e dannoso nei confronti del partito che si accinge a celebrare il suo terzo congresso nazionale.
La verità è che questo gruppetto si è rivelato una cellula dormiente del Pd: basti pensare che la rappresentanza del partito nell’amministrazione reggiana si è mossa in spregio alla linea politica che nelle numerose riunioni di direzione svoltesi negli ultimi mesi abbiamo concordato e che si è caratterizzata per un rapporto leale ma critico nei confronti dello strapotere del Pd.
La rottura, dunque, è avvenuta su basi politiche e non certo generazionali, come qualche soggetto a corto di idee ha cercato di avallare.
Una gestione inefficace delle politiche sul centro storico, il caso clamoroso dell’operazione Silk Faw che sembra sparita dai radar, il Pug e la sua gestione, ancora tutta da definire senza che dei temi urbanistici siano mai stati svolti approfondimenti politici tra il Pd e PiùEuropa. Aggiungiamo la questione fondamentale che riguarda la gestione di Iren: aumentano i ricavi, aumentano i dividendi e aumentano le tariffe. Ci sarà una discussione politica da fare su questo, oppure no? Poi c’è il tema complesso della Provincia: abrogare o rilanciare?
Su tutti questi temi, che rappresentano l’azione politica della mia gestione, le figure istituzionali non hanno svolto a dovere la propria missione.
A fronte di questa situazione, l’unica sede deputata e legittimata ad assumere iniziative valide per tutti è il congresso nazionale. La mozione Pizzarotti, per la quale sono stato delegato, ha ottenuto nella prima fase una larga maggioranza tra gli iscritti. Terminato il congresso, nella nuova situazione che verrà a determinarsi, saranno definitivamente sepolte le riunioni clandestine e le velleità di autoaffermazione personale. Non basta dire “largo ai giovani” nella speranza di catturare l’ascensore sociale. In politica, quella vera e nobile, vincono le idee, le buone proposte e le amministrazioni a vantaggio dei cittadini”.
Il Coordinatore +EuropaRe Campani G. Pietro