Dopo l’imponente mobilitazione del mondo agricolo di sabato scorsocon quasi 100 trattori in corteo contro la realizzazione del controverso impianto di trattamento della frazione organica FORSU, Il Coordinamento Provinciale dei Comitati Ambiente chiede a gran voce un incontro tecnico con l’amministrazione nella figura dell’assessore Carlotta Bonvicini e del Sindaco Luca Vecchi.
Le dichiarazioni del nuovo assessore Bonvicini non hanno convinto i Comitati soprattutto sul piano degli inquinanti che saranno di tipo gassoso (ci saranno 2 camini alti 30 metri), odorigeno e di traffico veicolare (sono previsti almeno 200 camion al giorno). Il messaggio che si vuole fare passare, cioè che questo impianto non inquinerà e non peggiorerà la qualità dell’ambiente è profondamente sbagliato e distorto, privo di fondamento tecnico scientifico ed impone un immediato confronto aperto al pubblico con l’amministrazione ed il proponente IREN, confronto con i medici e tecnici di ISDE (Associazione Medici per l’Ambiente) a cui i Comitati si appoggiano.
Il Sindaco e la sua amministrazione non si possono più sottrarre per dare risposte ai cittadini ed al mondo agricolo e questo incontro è necessario che avvenga in tempi molto brevi dati i lavori ormai avanzati della Conferenza dei Servizi che ricordiamo emetterà o meno il parere favorevole alla costruzione dell’impianto ed a cui il Comune di Reggio Emilia è chiamato come attore con un parere vincolante. La salute dei cittadini e la delicatezza della filiera del Parmigiano Reggiano espresse dalle osservazioni del Consorzio impongono principi di precauzione e risposte dalla politica che finora si è nascosta dietro questa Conferenza. Leggere sui giornali rassicurazioni “ per sentito dire” di collaboratori di IREN esperti di inceneritori che rassicurano gli agricoltori sulla non pericolosità del compost sulla filiera del Parmigiano Reggiano aumentano il senso di inquietudine e di incertezza riguardo alle conseguenze che potrebbe avere un impianto di questo tipo e di queste dimensioni.
E’ intenzione del Comitato, consegnare al Sindaco Luca Vecchi ed all’assessore Carlotta Bonvicini il pacchetto di oltre 4000 firme che rappresentano una manifestazione di chiara volontà popolare affinché venga subito fermato l’iter autorizzativo di questo impianto e proporre soluzioni alternative che già esistono, meno impattanti sul territorio, sulla nostra salute e che potranno rappresentare finalmente quella svolta, tanto prodigata solo a parole, verso una nuova politica ambientale.
Coordinamento Provinciale Comitati Ambiente e Salute – Reggio Emilia
