Battesimo di Vinci in Fratelli d’Italia…. con multa per assembramento

Sul tema degli assembramenti si è verificato un piccolo cortocircuito politico nel centrodestra che continua a creare vivacità.

Nel gennaio scorso l’On. Vinci, parlamentare che fino a pochi giorni fa era esponente della Lega, essendo stato eletto in Parlamento grazie al Carroccio, aveva deciso uscire a cena con la militante dei giovani di Fratelli d’Italia Giorgia Manghi in un ristorante reggiano: un gesto di solidarietà nei confronti dei ristoratori che avevano deciso di tenere aperto nonostante fosse vietato a seguito dei DPCM anti-Covid e che gli è costato una multa.
Scelta considerata “fuorilegge” dagli avversarsi politici e a seguito della quale i vertici del partito reggiano di Giorgia Meloni si affrettarono a prendere le distanze evidenziando la natura a titolo personale della giovane attivista.

Oggi, in via San Zenone, è stata tenuta a battesimo l’entrata ufficiale dell’On. Gianluca Vinci che è passato dalla Lega di Salvini a Fratelli d’Italia. Coerente con le sue posizioni in termini di approccio alle regole imposte dai DPCM, ha festeggiato insieme ai nuovi colleghi di Fratelli d’Italia davanti a un banchetto allestito all’esterno della sede dove si era svolta la conferenza stampa di presentazione della new entry.

Ma la festa è durata poco: la Polizia Municipale ha multato diversi presenti per assembramento in violazione delle norme anti-Covid. Multe salate che stanno creando mugugni fra diversi esponenti di Fratelli d’Italia: alcuni hanno denunciato il fatto che le distanze fossero rispettate e quindi la multa ingiusta, altri che il debutto di Vinci nel partito reggiano della Meloni non sia stato dei migliori. Una presenza già accolta a denti stretti da diversi iscritti perchè considerata calata dall’alto (ndr, Roma e Bologna) senza particolare coinvolgimento della base reggiana.

mb
(Foto di Fabio Zani)