“Basta con la precarietà e risparmi sulla scuola!” SGB annuncia nuovo sciopero

Come era ovvio che accadesse, le varie istituzioni stanno procedendo alla progressiva chiusura delle scuole (per il momento delle sole scuole superiori ma non è da escludere che la chiusura si estenda, nelle prossime settimane, anche ad altri ordini e gradi di scuola). Questo succede dopo che Governo ed Enti Locali hanno fatto poco e niente, negli ultimi otto mesi, per prevenire il contagio da coronavirus: dal mancato potenziamento del trasporto pubblico ai mancati investimenti nell’edilizia scolastica per favorire il distanzamento.

L’unica risorsa aggiuntiva che era stata fornita alla scuole pubbliche dal Ministero dell’ Istruzione era stato il c.d. organico “anti Covid” che si è rivelato fin da subito un mezzo fallimento. Poche persone rispetto alle aspettive hanno accettato questa proposta contrattuale (altro che 70mila previsti dal Minsitero!) soprattutto perché, in una prima versione della norma, si trattava di lavoratori immediatamente licenziabili in caso di lock down. Una volta modificata la norma elimando questa clausola, i dirigenti scolastici si sono comunque fermati con queste assunzioni poiché il Ministero ha comunicato loro di aver fatto i conti sbagliati nel conferimento delle risorse economiche utili alle assunzioni. Con le progressive chiusure degli istituti si ripresentano le stesse problematiche lavorative dello scorso anno per gli educatori delle cooperative in appalto alle scuole: rischio di taglio delle ore di lavoro e di retribuzione che si aggiungono ad altre questioni come i contratti ciclici, la discontinuità di salario, l’impossibilità di accedere a forme di integrazione del reddito, gli ammortizzatori sociali che coprono non più del 50% della retribuzione, le ore di equipe e di programmazione non riconosciute.

Non spetta a noi stabilire se la situazione epidemiologica consenta di tenere le scuole aperte o meno ma quello che è sicurop è che tutti i lavoratori hanno diritto al salario pieno.
Vogliamo una scuola sicura e senza precarietà !
Costruiramo un processo di re-internalizzazione dei Servizi socioeducativi e sociosanitari e dei lavoratori per una gestione pubblica e non appaltata.
MANIFESTAZIONE A REGGIO EMILIA IL 13 NOVEMBRE

SGB (Sindacato Generale di Base, Reggio EMilia)