A seguito di segnalazioni fatte da parte di cittadini residenti in via Simonazzi, il questore di Reggio Emilia ha incaricato gli uomini della squadra mobile di indagare sulla situazione di degrado venutasi a creare per la presenza di alcune donne presumibilmente dedite alla prostituzione, in uno stabile della zona.
Gli agenti hanno così avviato accurate attività di ricerca e grazie a costanti appostamenti, si è potuto appurare che un appartamento dell’edificio era stato trasformato in una vera e propria casa per appuntamenti.
Gli investigatori hanno scoperto che era una donna 28enne di origine spagnola (G.G.A.) a gestire la casa, occupandosi dell’organizzazione delle donne che la frequentavano e favorendone di fatto l’esercizio della prostituzione. Per tale ragione, considerata anche la promiscuità derivante dal via vai dei clienti come veicolo di possibile contagio da covid-19, l’appartamento individuato è stato messo sotto sequestro preventivo, mentre per la responsabile dell’attività è scattata la denuncia in stato di libertà per il reato di favoreggiamento della prostituzione.
nsr
