Autoerotismo sul bus davanti a minore, denunciato nordafricano residente a Casalgrande

Il ritorno a casa, avvenuto il 28 febbraio scorso, si è trasformato in un incubo per un adolescente reggiano a bordo di un autobus della linea Seta. Quando l’autobus ha cominciato a svuotarsi è rimasto solo nei sedili posteriori con dietro uno sconosciuto.

Approfittando della circostanza creatasi e nonostante a bordo, sui sedili anteriori, vi fossero donne con bambini, l’uomo si è calato i pantaloni compiendo atti di autoerotismo, seguiti da gemiti.

Un gesto assurdo, lungo dieci interminabili minuti, che non è passato inosservato al ragazzino che si è liberato della squallida esibizione allorquando è giunto alle fermata dove doveva scendere.

Tornato a casa ha raccontato l’accaduto alla mamma che si è rivolta ai carabinieri di Toano, denunciando l’accaduto.

La dettagliata descrizione dell’esibizionista -poi identificato anche dallo stesso minore- ha permesso ai militari di focalizzare le attenzioni investigative nei confronti di un nordafricano 55enne residente a Casalgrande.

Per questo motivo con l’accusa di atti osceni aggravati in quanto compiuti davanti a un minore i carabinieri della stazione di Toano hanno denunciato il 55enne residente a Casalgrande.

nsr