Arriva anche a Reggio Emilia il documentario “Invisibili” sulle reazioni avverse da vaccino

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Arriva anche a Reggio Emilia, sabato 11 febbraio, alle 15, all’hotel Astoria, in via Leopoldo Nobili, ”Invisibili”, il documentario di Paolo Cassina sulle reazioni avverse da vaccino anti-Covid, censurato da YouTube, ma ancora disponibile su Rumble, che sta facendo il giro d’Italia con le proiezioni dal vivo.
Prodotto da “Playmastermovie” nel 2022, per la regia di Paolo Cassina, in collaborazione con Alessandro Amori, regista e filmmaker, e Nicola Bottos, pianista e compositore, per le musiche, il lungometraggio, unico in Italia, raccoglie le testimonianze dirette di chi ha subito reazioni avverse, danni o malori improvvisi, dopo essersi sottoposto al vaccino ‘anti-Covid’, ma sono presenti anche interventi di medici e professionisti nel campo della giurisprudenza, che lanciano un messaggio chiaro: “Non si può forzare in nessun modo l’essere umano all’inoculazione o all’assunzione di sostanze potenzialmente dannose e talvolta letali”.

“Invisibili” si propone di mostrare le testimonianze sulle reazioni avverse provocate dal vaccino anti-Covid e di farsi denuncia verso le istituzioni, considerate colpevoli di voler far “sparire queste persone rendendole ‘invisibili’”. Il documentario è stato concepito dai suoi autori come un “bene collettivo”, eppure è stato censurato da YouTube, perché “viola gli standard della community”. “Abbiamo deciso di realizzare un documentario che vuole portare l’attenzione sulla reale gravità di questi casi – sottolineano gli autori -, attraverso le voci dei danneggiati ma anche dei professionisti del mondo della sanità e della magistratura. Riteniamo ‘Invisibili’ un bene della collettività, le cui informazioni devono raggiungere più persone possibili, e per questo motivo abbiamo deciso di pubblicarlo gratuitamente”.

“Si parla, solo per l’Europa, di milioni di reazioni avverse – afferma Paolo Cassina, regista con oltre 20 anni di esperienza -, anche gravi, e di migliaia di decessi, tutti documentati, di cui i media mainstream non parlano o parlano in minima parte, minimizzando la portata reale del fenomeno. La sensazione è che le istituzioni vogliano quasi far sparire queste persone rendendole invisibili. Per questo motivo abbiamo deciso di realizzare un documentario che vuole portare l’attenzione sulla reale gravità di questi casi attraverso le voci dei danneggiati ma anche dei professionisti del mondo della sanità e della magistratura”.

Alla proiezione sarà presente il regista documentario Paolo Cassina e interverranno anche Alessandra Chiavegatti, magistrato, Paolo Schicchi, medico chirurgo, Giuseppe Barbaro, cardiologo, Paola Ponzo, psicologa e psicoterapeuta, ed Elena Da Roncò, del Comitato “Ascoltami”, in collegamento in videoconferenza. Ci saranno inoltre testimonianze di persone danneggiate da vaccino. Modera Carlo Freccero, ex direttore Rai e massmediologo.

Ingresso ad offerta libera. Per poter organizzare al meglio la proiezione si prega di segnalare la propria partecipazione all’indirizzo e-mail: invisibili11febbraioRE@gmail.com.
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Paolo Cassina è un regista e filmmaker attivo da più di 20 anni nel mondo della televisione e della comunicazione in generale. La sua passione sono i documentari e le inchieste giornalistiche. Nel 2014 la video-inchiesta “Con gli occhi della Neet Generation”, di cui è co-realizzatore, vince il Premio “Ilaria Alpi”. Nel 2017 il servizio “Il racket nel ghetto islamico di San Siro” con le sue immagini vince il premio “Guido Vergani”. Da sempre è attento alle tematiche sociali e a dare voce alle persone che hanno poche possibilità di essere ascoltate.

Alessandra Chiavegatti, magistrato in servizio presso la Procura della Repubblica di Bergamo e oggi al Tribunale dei Minori di Bologna, nel maggio 2022 aveva lanciato un appello a tutti i Magistrati onesti affinché “facessero la cosa giusta”.

Paolo Schicchi, medico chirurgo, nel novembre del 2021, dopo essere stato sospeso per non essersi sottoposto a vaccinazione ha scritto all’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri della provincia di Brescia esponendo le sue considerazioni sui rischi della vaccinazione.

Giuseppe Barbaro, cardiologo, è specializzato nello studio delle complicanze cardiovascolari associate a malattie virali.

Paola Ponzo, psicologa iscritta all’Albo degli Psicologi della Regione Piemonte, successivamente ha conseguito la specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Compoartamentale, si occupa delle difficoltà psicologiche espresse a livello individuale, di gruppo e familiare.

Elena Da Ronch è membro del Comitato “Ascoltami”, organizzazione di volontari che accolgono le persone con reazioni avverse al vaccino Covid e raccolgono le loro testimonianze.

Carlo Freccero, è autore televisivo, massmediologo e accademico italiano, nonché ex direttore dei palinsesti Fininvest e di Rai 2.