Aria tesa nel Consiglio dell’Ordine degli Avvocati: si dimettono 8 legali a partire dalla Presidente di Til Francesca Preite. Futuro in bilico per la Presidente Tinelli

Avv. Celestina Tinelli

Quale sarà il futuro dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia? Dopo le dimissioni dell’Avv. Francesca Preite che a Reggio, oltre a rivestire l’ormai ex ruolo di membro del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, è anche Presidente dell’azienda trasporti TIL, si sono aggiunte quelle di altri 7 legali. 

I Consiglieri dell’Ordine avvocati di Reggio Emilia avvocati Francesca Corsi, Paolo Nello Gramoli, Marcello Fornaciari, Matteo Marchesini, Franca Porta, Giulio Sica e Maura Simonazzi hanno infatti rassegnato con comunicazione formale al Consiglio le proprie dimissioni, “rappresentando l’impossibilità di proseguire nel mandato ricevuto, stante la situazione venutasi a creare all’intero del Consiglio che non permette il sereno svolgimento delle proprie funzioni nell’interesse dell’avvocatura reggiana”.

E’ in bilico ora il futuro della Presidente Celestina Tinelli (nominata successivamente dal Sindaco Vecchi nel CDA della Fondazione Manodori) perchè rischia di venire a mancare il numero legale per quanto riguarda la maggioranza. I membri eletti infatti furono 15. Di questi 8 votarono l’Avv. Celestina Tinelli e 7 l’Avv Franco Mazza. Su quest’ultimo si dava quasi per certa la vittoria, ma bastò un voto per cambiare le carte in tavola. Gioco che fece nascere diversi malumori all’interno del foro reggiano mai sopiti del tutto, oltre al rammarico per aver dato eccessiva fiducia su qualcuno/a che evidentemente non la meritava.
Ora di nuovo una variazione in corso d’opera. Se 8 consiglieri del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati si dimettono, viene a mancare la maggioranza.

Avv. Franco Mazza

Cosa succederà da oggi in poi? Si saprà a breve. Probabilmente, in caso di nuove elezioni, i legali reggiani faranno maggiore attenzione sulla scelta dei rappresentanti da eleggere. E intanto, fra coloro che sostennero a suo tempo l’Avv. Mazza, c’è chi è già al lavoro per scongiurare l’ipotesi che il prossimo Presidente sia proprio colui/colei che con il suo voto determinò l’elezione della Tinelli.

Marina Bortolani