Le opere di tre registi americani, anche docenti di una prestigiosa università specializzata in Visual e Performing Arts, saranno proiettate alla presenza degli autori.

Ancora attenzione internazionale su Reggio Emilia, grazie all’operato del Reggio Film Festival.

Dopo il grande successo della call per partecipare all’edizione numero 17, che avrà luogo dal 10 al 19 novembre e che ha visto la partecipazione di ben 1.665 cortometraggi da tutto il mondo, tre registi statunitensi hanno proposto il loro lavoro alla squadra di esperti guidata da Alessandro Scillitani per una visione in anteprima dell’autorevole manifestazione: è questa la genesi di Tre corti da New York, in programma giovedì 21 giugno a partire dalle ore 20.30 presso la Libreria Strand Punto Einaudi di Reggio Emilia.

«Sarà un’ottima opportunità per vedere film in compagnia dei loro autori, peraltro docenti in una prestigiosa scuola di cinema newyorkese, la Syracuse University – College of Visual and Performing Arts» spiega Alessandro Scillitani «Sarà, inoltre, l’occasione per discutere di cinema indipendente, delle possibilità e anche delle difficoltà che si incontrano nel diffondere le proprie opere».

Nella serata saranno proiettati i cortometraggi House Unbound di Donato Rossi (USA-Italia, 2018), storia di due sorelle si incontrano dopo lungo tempo, e discutono del loro rapporto dopo la morte della madre; Writer’s Block di Alex Mendez Giner (USA-Messico, 2017), nel quale una scrittrice immersa nel cuore del suo processo creativo riceve una serie di pacchi anonimi dal contenuto inquietante e One Block at a Time di Owen Shapiro e Pedro Cuperman (USA, 2016), che si configura come «un’esplorazione della struttura di un progetto narrativo».

La Libreria Strand Punto Einaudi si trova in via Emilia San Pietro 22 a Reggio Emilia.

L’ingresso alla serata è libero.