Alle 13 e 30 circa di ieri (3 agosto) la Polizia di Stato è intervenuta in via Fratelli Cervi per una segnalazione di furto ai danni di un’anziana signora, da parte di un uomo che si era introdotto in casa, sostenendo di dover accertare una perdita di gas.
L’uomo, che indossava un cappellino, pantaloni e gilet da lavoro di colore grigio, ha mostrato alla donna un presunto tesserino da operatore del gas. Parlando tramite una radio con un’altra persona non presente sul luogo, è riuscito a convincere la donna, dicendole che vi era il rischio di un’esplosione, a mettere i preziosi e il denaro presenti in casa in un sacco per i rifiuti, poi spostato dall’appartamento e lasciato su uno sgabello dello studio presente al primo piano del condominio.
La donna ha provato a mettersi in contatto con la figlia ma il telefono della sua abitazione era staccato, quindi si è recata presso la casa della cognata dove è riuscita a parlare telefonicamente con i figli, ma al loro arrivo, l’uomo si era già allontanato portando con sé il sacco nero contenente i preziosi e il denaro della vittima.
La vittima riferisce anche che, circa dieci giorni fa, due uomini si erano presentati presso la sua abitazione riferendo di essere appartenenti alle forze dell’ordine e di essere alla ricerca di un ladro. La donna ricorda che i due uomini, vestiti di grigio e armati, avevano fatto un giro intorno all’abitazione e poi si erano allontanati su un’auto senza segni riconducibili alle forze dell’ordine. Sempre secondo la donna uno dei due potrebbe essere l’uomo che nella giornata di ieri l’ha derubata.
Successivamente, è stata contatta anche una vicina che ha riferito come nella stessa giornata, alle 10:30 circa, un uomo si sia introdotto nella sua abitazione con il medesimo pretesto, ma la donna, pur avendo riposto i gioielli e il denaro nel sacco per i rifiuti, si è rifiutata di riporlo tenendolo in mano.
La Polizia di Stato sta raccogliendo utili notizie per la prosecuzione degli accertamenti necessari a individuare i responsabili.
Il fenomeno delle truffe agli anziani è sempre oggetto di primaria attenzione da parte della Polizia di Stato e pertanto si invita nuovamente la cittadinanza, e in particolare gli anziani, di prestare attenzione, evitando di aprire a persone sconosciute e contattando immediatamente il 113 in caso di situazioni sospette.
