Anche due imprese reggiane fra le startup innovative che si aggiudicano un finanziamento regionale

www.nextstopreggio.it

C’è innovazione nelle microimprese del territorio. Sono nove le start up che sono state accompagnate, nella presentazione della domanda, da D7-FINANCE, società di Fondazione Democenter che si occupa di finanza agevolata, che hanno ottenuto il finanziamento nell’ambito del Bando regionale per l’attrazione e consolidamento di start up innovative 2021, di cui due di Reggio Emilia.

Riuscire a sviluppare idee che si inseriscono in filoni nuovi offre nuove opportunità per tutto l’ecosistema – commenta soddisfatta la direttrice di Democenter Barbara Bulgarelli – Il nostro compito è di accompagnare questo percorso affinché la crescita sia diffusa puntando a creare lavoro, realizzando nuovi prodotti e servizi, con lo sguardo rivolto al futuro”.

Tra le idee di successo “made in Reggio Emilia” il progetto di Motosuv di una innovativa bicicletta elettrica ibrida tra la e-bike e la moto elettrica configurabile per l’utilizzo stradale o mountain bike, prodotta in parte con materiali eco-sostenibili e riciclabili. Motosuv è infatti specializzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti unici a propulsione elettrica da ispirazione ciclistica e motociclistica.

L’altra idea INNOVATIVA che sta destando interesse è quella di POP’n’Up: le prime ed uniche strutture in lega di alluminio per chioschi doppio piano, modulari, espandibili, eco-friendly, di facile e rapido montaggio/smontaggio; ideali per la ristorazione temporanea o semipermanente. Il progetto prevede investimenti per l’ottimizzazione tecnica delle soluzioni e per lo sviluppo strategico commerciale per accelerare la penetrazione nel mercato.

 Le altre start up presentate da Democenter che sono state ammesse a contributo sono Progetto Sisma, Proxenia, Seffiline, MyLime di Modena; 3D4Mec di Bologna, P.B.L e Omnidermal Biomedics di Parma.

Il totale dei contributi ottenuti è di €1.272.750. Il contributo regionale parte da un minimo del 60% e può raggiungere il 75% della spesa ammessa fino ad un massimo di 150mila euro. “Si tratta di progetti che puntano all’espansione sul mercato sia italiano che internazionale e questo significa linfa vitale per tutto il territorio” chiosa la direttrice di Democenter.