Alcol e sesso a casa del compagno di scuola durante lo sciopero: 15enne arrestato per stupro

È venerdì mattina e, approfittando di uno sciopero a scuola, cinque compagni di scuola 15enni -tre maschi e due femmine- si trovano a casa di uno di loro in prima periferia.
Vino e vodka alla pesca accompagnano momenti che sarebbero dovuti avvenire in piena spensieratezza fra giovani. Poi qualcosa pare sia andato storto e una delle due ragazze ha chiamato la sorella verso le 15.00 invocando aiuto dicendo di esser stata stuprata. Così, dopo pochi minuti, le forze dell’ordine si trovano presso l’abitazione del ragazzo che si trovava in cortile sul retro ritirando gli slip, eventuali prove del reato commesso, consegnate dalla sorella.

Il giovane viene portato in caserma insieme all’amico, dichiarando entrambi di aver avuto sì un rapporto con la ragazza, ma che fosse consenziente.

Diverso il racconto della ragazza che sostiene di esser stata stuprata, impossibilitata a difendersi essendo priva di forza a causa dell’alcol ingerito: dichiarazione che successivamente troveranno fondamento dai riscontri chiesti dalla Procura minorile.

Ora l’adolescente 15enne accusato è indagato e agli arresti domiciliari accusato di violenza sessuale aggravata dall’avere approfittato di una minore, oltretutto in condizioni di debolezza fisica e psichica.

nsr