Ai domiciliari la Dottoressa 29enne medico di base Cinzia Casini e il commerciante di farmaci Giovanni Ruggeri

I carabinieri di Mantova e Reggio, in collaborazione con i Nas di Cremona, dopo lunghe e accurate indagini da settembre 2019 ad aprile 2020, hanno portato alla luce un giro illegale di farmaci costosi, anche per malati Covid e integratori alimentari che si svolgeva nel mantovano.
Una truffa ai danni di pazienti e del Servizio Sanitario Nazionale che sarebbe stata attuata da due reggiani: dal medico di base 29enne Cinzia Casini (ndr, l’ambulatorio medico della dottoressa era a Castel Goffredo di Mantova) e dal 70enne montecchiese Giovanni Ruggeri, commerciante di farmaci.
Per il momento pare siano state individuate una decina di vittime, ma gli accertamenti sono ancora in corso. Fra i pazienti truffati anche malati di Covid e oncologici. La dottoressa suggeriva cure alternativa con farmaci e integratori molto costosi che non necessitavano di ricetta medica. A questo punto entrava in scena il commerciante che li procurava. In altri casi, quando invece la ricetta medica era necessaria, venivano utilizzati i ricettari di altri medici a loro insaputa.
Un business dato dal ricavo ottenuto dal prezzo pieno fatto pagare al paziente sottratto dal prezzo del ticket sanitario e che avrebbe portato in circa 8 mesi ad alcune decine di migliaia di euro.
Entrambi, la Dottoressa Casini e il commerciante Ruggeri, si trovano ora agli arresti domiciliari accusati di truffa ed esercizio abusivo della professione medica.

nsr