Acquista merce che paga con assegno rubato. Vittima un imprenditore di Cavriago

Sembrava una  regolare compravendita come tante altre fatte dall’azienda reggiana, leader nella commercializzazione di alimenti e prodotti per animali domestici, che a pagamento di un’importante partita di merce a favore di un’attività commerciale ha ricevuto un apparente regolare assegno bancario risultato poi rubato.

Secondo la ricostruzione investigativa dei Carabinieri di Cavriago l’uomo dichiaratosi essere il titolare di un’attività commerciale con sede in provincia di La Spezia attraverso un agente dell’azienda reggiana portava avanti la trattativa per l’acquisto di merce varia per animali domestici del valore di circa 2.500 euro. Concluso l’ordine l’azienda provvedeva per il tramite del competente magazzino a preparare la merce che veniva pertanto spedita tramite apposito corriere all’indirizzo dell’attività del 39enne.
Quest’ultimo ricevuto la merce come da accordi, provvedeva al pagamento attraverso un apparente e regolare assegno bancario, con pagamento a 60 giorni, che veniva consegnato al corriere. 
Quando però l’azienda ha posto all’incasso l’assegno è rimasta con un pugno di mosche: l’assegno risultava infatti rubato e per questo non esigibile. Il truffatore sparito nel nulla così come l’attività commerciale.

Avendo compreso di essere stato raggirato, il titolare dell’azienda residente a Cavriago e con attività a Reggio Emilia, si presentava ai Carabinieri del paese denunciando la truffa. Questi ultimi, forti di tutti gli elementi in possesso, avviavano quindi le indagini che si concentravano nei confronti del 39enne napoletano a carico del quale i militari raccoglievano incontrovertibili elementi di responsabilità per il reato di truffa a seguito dei quali veniva denunciato.

nsr