Abusi sessuali: il Vescovo diffonde lettera del Papa invitando alla preghiera e al digiuno

Abusi sessuali: il Vescovo Massimo Camisasca chiede alla diocesi la più ampia diffusione della lettera di papa Francesco al popolo di Dio sugli abusi sessuali.

gar

***

Cari fratelli,

il Papa ha inviato una lettera a tutto il Popolo di Dio, quindi a tutti noi, per esortarci alla preghiera e al digiuno. È un invito di grande importanza, che non deve essere messo in secondo piano.

L’urgenza della preghiera e della penitenza nasce dalla considerazione di un male grave nella Chiesa che ha portato ad abusi di potere, di coscienza e sessuali da parte di tanti consacrati verso giovani o piccoli loro affidati. Ma nasce anche dalla necessità di una conversione che porti a riconoscere il male fatto, a non cercare di nasconderlo e a prendere tutte le misure necessarie affinché non si ripeta più.

L’invito del Papa attraversa drammaticamente tutta la Chiesa e chiede una seria presa di coscienza e una implorazione a Dio affinché tanto male sia perdonato. Ma soprattutto è un impegno a chiedere perdono alle vittime e a offrire loro la nostra vicinanza e il nostro aiuto.

Chiedo che la lettera di papa Francesco, almeno nei suoi punti più importanti, sia portata a conoscenza dei fedeli durante le S. Messe di domenica 2 o di domenica 9 settembre e che ogni parrocchia proponga momenti di preghiera e giorni di digiuno per i propri fedeli.

Preghiamo e offriamo sacrifici e penitenze per la Chiesa in questo momento così delicato della sua storia.

Con la mia benedizione.

+ Massimo Camisasca