Una nuova area industriale per Reggiolo. A pochi mesi dall’approvazione del Piano urbanistico generale (Pug), il Comune ha presentato il primo grande investimento previsto nel 2021: ben 46mila metri quadrati destinati all’industria in adiacenza della zona Rame. L’area, ferma da oltre vent’anni, è stata ufficialmente sbloccata solo qualche giorno fa dopo l’annuncio, a fine 2020, da parte del sindaco di Reggiolo Roberto Angeli. La nuova zona industriale si insedierà in un’area strategica dell’asse dell’autostrada del Brennero, a ridosso del futuro casello autostradale, e che si collegherà anche alla Cispadana.
“Per Reggiolo – ha spiegato il sindaco Angeli – si tratta di un passo importante, un investimento che sarà volano di sviluppo e che porterà lavoro nel territorio. Il progetto è stato realizzato tenendo presente tutte le indicazioni previste nel nuovo Pug e in accordo con gli enti sovraordinati come Provincia e Regione. Il tutto è stato progettato mettendo in primo piano l’aspetto ambientale: le opere di urbanizzazione prevedranno aree verdi e boscate, la realizzazione di una ciclabile che collegherà il centro civico della frazione con la stazione ferroviaria, anche tramite un sottopasso pedonale che garantirà il collegamento con la stessa stazione. Sono state quindi recepite le richieste che erano giunte all’Amministrazione dai cittadini della frazione di Villanova”.
I lavori cominceranno entro marzo e avranno una durata di circa 12 mesi.
“Il nuovo insediamento – ha aggiunto Angeli – darà nuova energia a tutta l’area produttiva esistente e permetterà una riqualificazione nel tempo andando anche a riutilizzare i capannoni dismessi. In un momento difficile come questo bisogna cercare di cogliere tutte le opportunità, compresi investimenti che siamo certi contribuiranno a un futuro di sviluppo per il territorio reggiolese”.
