A Montecavolo e Puianello due scuole primarie “plastic free”

Il nuovo anno scolastico si è aperto con un’importante novità per le scuole primarie di Montecavolo e Puianello. In entrambi i plessi scolastici, infatti, i 314 bambini che utilizzano il servizio di mensa scolastica non consumano più il pasto nelle stoviglie in plastica monouso, ma in piatti, posate e bicchieri realizzati in materiale duraturo (ceramica e vetro).

In funzione, in cucina, due lavastoviglie pensate ad hoc su idea dell’ufficio Ambiente del Comune di Quattro Castella in linea con gli elevati standard energetici delle due scuole.

Grazie alla disponibilità di Cir-food, le lavastoviglie installate sono infatti dotate di una moderna tecnologia che recupera calore dal vapore prodotto nei cicli di risciacquo e lo utilizza per preriscaldare l’acqua in ingresso, generando un risparmio energetico del 30% rispetto alle lavastoviglie tradizionali ed un ambiente di lavoro più confortevole. Il consumo energetico residuo è garantito attraverso fonti rinnovabili, ovvero pannelli solari e pannelli fotovoltaici.

Ieri mattina, a Montecavolo, l’inaugurazione simbolica della lavastoviglie con il sindaco di Quattro Castella Alberto Olmi, la dirigente scolastica Beatrice Menozzi, la consigliera comunale Luisa Colli e Ales Debbi di Cir Food.

Parlando anche con alcuni scolari – spiega il sindaco Alberto Olmi – ho evidenziato che, oltre all’importante impatto ambientale che questa novità comporta, viene loro offerta una grande opportunità dal punto di vista educativo e culturale consentendo di mettere in pratica l’educazione ambientale appresa fin dall’asilo nido impegnandosi in prima persona per la riduzione dei rifiuti”.

Si stima che in un anno, nelle due scuole, la produzione di plastica calerà di 2.030 kg con una riduzione delle emissioni di C02 equivalente di 5,27 tonnellate, l’equivalente di un bosco di quasi 300 alberi.

Il pasto a scuola – aggiunge l’assessore comunale Sabrina Picchidiventa ora momento fondamentale per sperimentare l’educazione alimentare e l’educazione all’ambiente. Questa importante novità è frutto di un lavoro nato all’interno della Commissione Mensa che vede anche la partecipazione di personale della scuola e dei genitori. In questo modo l’Amministrazione Comunale di Quattro Castella è riuscita a chiudere il cerchio, con un progetto davvero a impatto zero e con importanti risultati in termini educativi, ambientali ed energetici”.

Gabriele C.