Mercatini hobbisti reggiani: approvato Odg di Delmonte (LN) a tutela delle categorie professionali

“Se l’obiettivo è quello di regolamentare il commercio in forma hobbistica per contrastarne i fenomeni distorsivi di concorrenza sleale e, al contempo, migliorarne la qualità, fondamentale per la rivitalizzazione dei centri storici specie dei comuni più piccoli, è chiaro che occorre agire sui controlli degli operatori che espongono ai mercatini, con un occhio di riguardo alle categorie professionali che non devono in alcun modo essere danneggiate”.

Gabriele Delmonte

Il consigliere regionale della Lega Nord, Gabriele Delmonte, relatore di minoranza della legge sull’Hobbismo ha presentato, come primo firmatario, un ordine del giorno – che ha raccolto un ampio consenso trasversale fra le forze presenti in aula – nel quale vengono ribadite le linee guide che dovrà seguire la nuova Legge regionale.

Una Legge “i cui effetti benefici potranno immediatamente dispiegarsi sugli operatori economici, ad esempio di Castelnovo né Monti piuttosto che di Poviglio, che già operano nelle manifestazioni del territorio” – spiega il leghista – ma che necessita ancora di qualche revisione e aggiustamento prima di diventare operativa.

“Più che limitare il numero delle manifestazioni alle quali gli hobbisti possono partecipare – sottolinea Delmonte – sarebbe infatti il caso di ragionare sull’efficacia dei controlli: da qui l’esigenza di istituire corsi di formazione per coloro, ovvero gli agenti della Polizia locale, che dovranno vigilare sulla regolarità degli operatori dei mercatini, dopodiché occorrerà introdurre una disciplina più omogenea del settore di coloro che vengono definiti “operatori creativi” a livello nazionale” ha spiegato all’assemblea legislativa regionale riunita in assise.

Questo perché “dobbiamo mandare un segnale di equità a chi opera in questo settore in modo professionale e non hobbistico: stiamo infatti legiferando per categorie professionali che meritano più rispetto, mentre oggi sono strangolare da una pressione fiscale asfissiante” ha ribadito Delmonte. “Tant’è che, sotto il profilo dell’opportunità politica, trovo poco condivisibile l’aver abbassato a 100 euro il costo annuo del tesserino per quegli hobbisti che nei mercatini si trovano gomito a gomito con veri e propri operatori commerciali”.

Guardando alla nuova Legge, inoltre, è opportuno che “preveda che i proventi della vendita dei “tesserini” vengano riutilizzati per la rivitalizzazione dei centri storici, oltre a contenere l’impegno a cercare di automatizza, in futuro, meccanismi per il controllo e il rilascio dei tesserini” ha concluso Delmonte.

nsr