“Reggiolo in cuffia”, la guida gratuita al paese in un’app

Una guida multimediale di Reggiolo, un percorso sonoro in 17 tappe che racconta il paese con la voce dei suoi cittadini. Sabato alle ore 18, nella Sala Bandini del centro sociale Nino Za, appuntamento con la tappa conclusiva del progetto “RIC – Reggiolo in cuffia” e la presentazione della guida multimediale creata dall’Associazione Deus di Reggiolo in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune.

A guidare gli utenti alla scoperta di Reggiolo è la voce del curatore Giovanni Fava che, grazie all’aiuto delle persone incontrate durante la sua passeggiata, racconterà i luoghi nei quali vive con la curiosità e lo stupore di quando ci si accorge che nel proprio giardino è sbocciato un fiore nuovo. Ed è proprio questo aspetto a rendere originale e coinvolgente il progetto, capace di strappare sorrisi.

“Reggiolo in cuffia” nasce, infatti, dalla voglia di esplorare la relazione tra un luogo e chi lo abita. Il paese si trova sul confine con la Lombardia e a pochi chilometri dalla provincia di Modena e la sua Rocca è la prova più evidente che per secoli è stato un territorio da difendere e proteggere. Oggi si trovano gli effetti dell’essere terra di mezzo nella cucina, nell’accento e forse nel carattere di chi la abita.

L’ibridazione come valore aggiunto proprio delle terre di confine, è presente anche sul piano concettuale e narrativo e si può intravedere nella mescolanza dei diversi media utilizzati: audio, grafici e fotografici. Oppure nella giustapposizione tra un genere fiction e uno più vicino a quello del documentario e ancora nel modo di lavorare con le persone: gli abitanti non sono stati solamente oggetto d’indagine, ma hanno partecipato attivamente e in diverse modalità allo sviluppo dei contenuti.

Con l’aiuto di una regista (Laura Pazzola), un produttore radiofonico (Jonathan Zenti), un compositore (Alessandro Pivetti), una grafica (Elisabetta Spaggiari) e un fotografo (Vanni Borghi), parte dei cittadini reggiolesi sono intervenuti per creare un ritratto appassionato, ironico e a tratti poetico di Reggiolo.

Le voci, i rumori e le musiche accompagnano lo spettatore per le vie del paese, mentre evocano ricordi, richiamano al presente e talvolta invitano ad immaginare scenari surreali.

Dopo l’evento di sabato, che si concluderà con un aperitivo offerto dalla Pro loco, domenica 27 gennaio, dalle ore 9.30 alle 11.30, sarà possibile effettuare il percorso con il supporto e la compagnia dei ragazzi di “Reggiolo in cuffia”. La prenotazione è obbligatoria (Biblioteca, tel. 0522 213713). Il ritrovo è davanti alla Rocca e le partenze sono ogni 30 minuti. A partire dal 27 gennaio la guida, completamente gratuita, sarà fruibile in qualsiasi momento scaricando l’applicazione “Izi Travel” sul proprio smartphone e cercando Reggiolo in cuffia.

RIC è un progetto di Deus ASD, curato da Giovanni Fava, vincitore del bando regionale GPT sostenuto da IBC, Comune di Reggiolo, Pro loco, Impresa edile GMP e divenuto realtà grazie alla partecipazione di Anna Aldrovandi, Pietro Bertazzoni, Antonio De Monaco, Ludovica De Monaco, Marianna Facchini, Giorgia Leardini, Martina Magnani, Alice Petocchi, Ilaria Piccagli.

Di seguito il video di presentazione: