80enne si toglie la vita avvisando la vicina con un biglietto

Ieri pomeriggio, sotto sera, una donna chiamava il 113 riferendo di aver scoperto il corpo apparentemente esanime del suo vicino di casa del piano di sotto.

La donna infatti, rincasando nel proprio appartamento in via Cantorana, aveva rinvenuto sul pianerottolo un biglietto nel quale era scritto “sono in casa mia e mi sono tolto la vita”, con la firma dell’uomo. La donna vedeva quindi nella camera da letto il corpo dell’uomo riverso su di un fianco con accanto una pistola.

Si trattava di un uomo anziano di oltre 80 anni, con numerose patologie legate all’età, abitante da molto tempo solo in quel piccolo appartamento senza mai ricevere visite da parte di parenti o amici.

Gli operanti intervenuti trovavano nella mano destra del defunto una pistola tipo revolver, legittimamente detenuta, in quanto appassionato di armi e di caccia, e notavano come l’uomo avesse puntato la pistola alla tempia destra e quindi sparato. Non ravvisandosi dubbi sulla natura suicida del gesto, l’Autorità Giudiziaria disponeva che la salma venisse messa a disposizione dei familiari.

nsr