L’acqua da Villa d’Este al Palazzo Ducale di Rivalta e Giardino Segreto: esplorazione con l’esperta

Sabato 21 settembre si è svolta, nell’ambite delle iniziative di “Vivi il Verde”, rassegna promossa dall’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia – Romagna ibc.regione.emilia-romagna.it/vivilverde2019, un’esplorazione lungo il percorso idraulico settecentesco del Parco Ducale di Rivalta.

Questa iniziativa promossa da: Agenzia Sicurezza Territoriale e Protezione Civile – Sede di Reggio Emilia, Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, Associazione Insieme per Rivalta, ha visto la partecipazione di un gruppo di quasi 30 persone (alcune arrivate anche da fuori Provincia).

Il “percorso delle acque” si snoda all’interno di un paesaggio pedecollinare ben conservato che alterna coltivi, boschi ripariali, vigneti, case rurali, prospettive sulle prime colline, mettendo in relazione paesaggio, storia e ambiente.

Sono ben visibili, lungo il cammino, tracce del passato sia più nascoste, che arricchiscono il percorso legandolo ad una percezione di scoperta ed esplorazione, sia di maggiore evidenza quali la Vasca Corbelli con Villa d’Este, il Palazzo Ducale di Rivalta ed il suo magnifico Giardino Segreto.

Questa esplorazione è nata con l’intento di far conoscere e valorizzare il percorso che compivano le acque nel ‘700, a partire dal torrente Crostolo attraverso il Canale di Albinea, il Condotto della Vasca, la Gran Vasca, (attuale Vasca di Corbelli) fino a giungere al Palazzo Ducale di Rivalta. Queste opere di ingegneria idraulica, alcune tuttora funzionanti, furono costruite a partire dal 1732, quando, dopo la realizzazione del Palazzo e dei suoi straordinari Giardini, ci si rese conto di come l’acqua, rappresentasse un elemento essenziale e di come ne servisse una copiosa quantità per sostenere e alimentare tutto il magnifico complesso monumentale delle fontane. Lungo il percorso, di circa cinque chilometri, si è avuta anche la possibilità di visitare Villa d’Este e il suo giardino, l’imbarcadero, il punto d’ingresso dell’acqua nella Vasca, guidati dalla prof.ssa Leda Piazza e dal gentile proprietario sig. Rino Marastoni.

Simonetta Notari

Le spiegazioni storiche sul percorso sono state fornite dalla Dott.ssa. Simonetta Notari, curatrice della ricerca che ha messo in luce, a partire dal 2012, questo importante aspetto legato ai giardini barocchi settecenteschi di Rivalta. Per l’associazione Insieme per Rivalta, oltre ai numerosi fotografi, era presente il vicepresidente Lauro Gaddi che ha intrattenuto i visitatori con i suoi preziosi e originali racconti. Un ringraziamento per la riuscita dell’iniziativa va rivolto al Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale che ha reso fruibile il percorso, eseguendo una apposita manutenzione.

Alla fine della giornata, giunti alla Reggia, tutto il gruppo ha partecipato a un momento conviviale predisposto dai volontari dell’Associazione Insieme per Rivalta. www.insiemeperrivalta.it. L’impressione principale ricavata è lo stupore che quasi tutti i partecipanti hanno provato nel trovare “a due passi da casa” luoghi così ricchi di storia, cultura e di così grande suggestione paesaggistico – ambientale.

S.N.